Instagram Reels: l’alternativa a TikTok che piace al marketing
Instagram ha lanciato un format che sfida apertamente TikTok, e che piace già moltissimo al mondo del marketing: Instagram Reels
Nell’Olimpo dei social network, escludendo le app di messaggistica, Instagram mantiene un solido terzo posto, dopo Facebook e Youtube da, ormai, qualche anno. Il social vetrina per eccellenza è nato nel 2010, e nel 2012 è stato acquisito dal gruppo Facebook ed ha visto raddoppiare costantemente il suo valore di anno in anno.
Alla base del suo successo, c’è la visionaria strategia dell’amministrazione Zuckerberg che l’ha reso uno dei social più camaleontici di sempre. Nonostante non manchino i social network concorrenti, Instagram è sempre riuscito a costituire delle valide alternative, per fidelizzare i suoi utenti ed attrarne costantemente di nuovi.
Dopo l’avvento delle stories, originariamente nate su Snapchat, Instagram ha dovuto affrontare l’inarrestabile ascesa del social cinese TikTok, che propone un format dinamico, vivace e che si è guadagnato il titolo di social per eccellenza per la generazione Z.
Tuttavia, complici anche le beghe legali che hanno coinvolto il colosso cinese, ultima in ordine cronologico il divieto per i cittadini statunitensi di effettuare il download, Instagram è riuscito a tenergli testa, puntando tutto sul continuo rinnovamento di se stesso.
E’ in quest’ottica che è nato il nuovo format firmato Instagram: Instagram Reels.
Cos’è Instagram Reels
Indice dei contenuti
Instagram Reels, proprio come TikTok, permette di creare brevi video della durata di 15 secondi, a cui è possibile aggiungere tracce audio originali o prese in prestito da altri utenti. Non mancano i trend da seguire, come i lip sync dei successi del momento e le challenge virali. Instagram Reels, inoltre, offre anche lo spazio per essere creativi, con vari strumenti di editing video: è possibile rallentare o velocizzare il video, aggiungere piccoli testi, vari filtri o effetti.
Una volta completato il proprio contenuto, è possibile condividerlo, sia nelle stories, ma anche in direct.
La grande differenza con il format proposto da TikTok, infatti, sta proprio nella condivisione del proprio contenuto: Instagram, infatti, dà modo all’utente di condividere la clip anche con un gruppo ristretto di persone, senza doverlo rendere necessariamente pubblico a tutti.
Per gli utenti meno timidi, comunque, non manca la possibilità di raggiungere milioni di altri utenti in tutto il mondo, grazie alla sezione Top Reels, all’interno di Explore, dove vengono raccolti i Reels pubblici che hanno maggiormente favorito l’algoritmo di Instagram e che hanno generato più engagement.
Inoltre, è possibile pubblicare un Reel come un vero e proprio post, che, così, rimane sul proprio profilo.
Accuratissima è stata anche la scelta del paese per il lancio di prova di Instagram Reels.
Il primo paese ad avere accesso alla nuova funzionalità, infatti, è stato il Brasile, per tre diversi motivi. Il primo è che il Brasile è il terzo paese per numero di iscritti a Instagram, il secondo è che il popolo ha una millenaria cultura musicale e l’ultimo, non meno importante, è che si tratta di una realtà in cui TikTok non ha ancora completamente attecchito.
I test nel paese sudamericano hanno convinto i vertici di Instagram ad allargare la platea di paesi in cui la funzionalità Reels è accessibile, e all’inizio di agosto 2020, IG Reels ha raggiunto oltre 50 nazioni.
Insomma, Instagram Reels riesce a trarre il meglio dal suo diretto competitor e punta tutto per farne un contenuto di valore. Si tratta, tuttavia, di un format, forse non originale, ma nuovo e dinamico, che ha subito attratto l’interesse del mondo del marketing, il quale punta a farne un rigenerato contenitore per contenuti sponsorizzati.
Instagram Reels per il marketing: come sfruttarlo
Abbiamo imparato che la prima, e forse l’unica regola che conta davvero, valida per il marketing sui social network è assicurarsi di produrre un contenuto di altissima qualità.
Questo principio, ovviamente, è valido anche per gli Instagram Reels, che con la sua proposta di video brevi, veloci, ma dall’alto potenziale di intrattenimento, punta a favorire la generazione spontanea di un altissimo engagement.
Come i TikToker ci insegnano, tempi limitati, e strumenti di editing ben precisi, vanno sfruttati al massimo, per intrattenere ed attrarre una vasta platea di utenti.
Gli strumenti messi a disposizione da Instagram Reels sono ben precisi, e delimitati, tuttavia questo non deve essere percepito come un limite, bensì come un vantaggio. Basti pensare che tutti hanno accesso alle stesse funzionalità: l’importante non è quanto o cosa, ma come.
I diversi strumenti di Instagram Reels
- timer: la durata massima di un contenuto è di 15 secondi.;
- allinea: strumento di fondamentale importanza nell’editing, aiuta a rendere più fluida la transizione tra una clip e l’altra, soprattutto quando sono previsti cambi di scena o di abbigliamento
- rallentare o accelerare la velocità del video;
- filtri da quelli classici che su Instagram la fanno da padrone, fino a filtri di realtà aumentata o personalizzati
- scegliere un audio una traccia originale o scelta tra quelle proposte da Instagram, spazio alle lip sync, karaoke e creatività
Questi strumenti, se sfruttati al massimo e con i giusti accorgimenti, possono essere la base per creare dei contenuti di altissima qualità, che possono rientrare all’interno di una strategia di marketing ben specifica.
Gli Instagram Reels, infatti, proprio come qualsiasi altro contenuto, favoriscono l’interazione, a base di like, commenti e condivisioni sempre visibili. Un’altra interazione, invece, non è direttamente visibile, ma straordinariamente importante quando parliamo di marketing, ovvero i salvataggi.
Se più e più utenti, infatti, scelgono di applicare il salvataggio ad un contenuto, l’algoritmo, sovrano invisibile delle Instagram Reels, favorirà quel contenuto, che potrà ambire ad entrare nella della sezione ”Esplora”.
Quante volte un contenuto viene salvato è un dato disponibile solo all’utente che pubblica il Reel, e si sta già rivelando come una potente merce di scambio, quando le aziende bussano alla porta di un influencer.
Bisogna, sostanzialmente, tenere a mente un concetto fondamentale: l’occhio vuole la sua parte.
Nell’universo dei social network può accadere che un contenuto di scarsissima qualità -creativa e tecnica- riesca in qualche modo a far breccia e a diventare virale. Si tratta di piccole eccezioni, che comunque non eludono il più importante giudice dei nostri contenuti: l’utente.
Talvolta, infatti, un contenuto di scarsissima qualità può comunque incuriosire e stimolare l’utente, guadagnando milioni di like.
Questo ci dà modo di capire come l’utente sia sempre al centro, su come le interazioni siano l’aspetto più importante per il marketing e come, sostanzialmente, sia del tutto inutile comprare migliaia di followers fake.
Tuttavia, chi vuol fare marketing e vuole guadagnare con i social network non può affidarsi al caso e sperare che un proprio contenuto diventi virale.
sistono delle regole ben precise che favoriscono e riescono a garantire il successo di un contenuto, tutte riassumibili di una sola parola: professionalità.
Instragram Reels è solo l’ultima di una lunga serie di strumenti e funzionalità che possono, e devono essere sfruttate in ogni loro singola parte, per generare una nuova forma di marketing, ma se si vogliono raggiungere alti livelli di qualità, bisogna fare spazio ai professionisti.
Noi di VJ Digital Solution, grazie al nostro team di professionisti e alla nostra collaborazione con G2 Studios, videomaker di fama nazionale, siamo già a lavoro per studiare i migliori contenuti per Instagram Reels.
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